di Fabrizio Focardi

Mi sono accorto che spesso si fa ancora confusione con queste colorazioni: chi pensa che la prima abbia un disegno ellittico, come nella colorazione a maglie; chi invece è convinto siano la stessa cosa; e chi conosce solo l’una o solo l’altra.
Ho già spiegato molte volte la differenza fra le “Perniciate a Maglie” e le altre, pertanto vi rimando ai miei precedenti articoli; ricordandovi comunque che il gallo deve avere nel petto una orlatura bruna.

Chiariamo subito la “Dorata”.

Gallina: mantello più o meno come le altre, ma riconoscibilissima per la chiara e netta orlatura color oro brillante.
Gallo: più o meno come le altre, ma deve avere una orlatura bruna nel petto; nell’argentata ciò che è richiesto bruno cambia in bianco argento.
Un petto completamente nero è difetto grave.
Nei due sessi la mantellina è caratterizzata da fiamme nere con il rachide, nella parte alta della penna, giallo oro.

Rimangono dunque la Perniciata e la Collo Oro, ma io aggiungerei anche la Collo Arancio.
A proposito della Perniciata sarà utile sapere che la Germania, da quest’anno, ha modificato la denominazione da Rebhuhnfarbig (Perniciata) in Rebhuhnhalsig (Collo Perniciato).
Il cambiamento si è reso necessario per non creare più confusione fra colorazioni diverse con denominazione simile, ma anche perché rientra in quelle colorazioni i cui galli hanno petto interamente nero, classico di quelle varietà che hanno come desinenza “halsig” (‘collo’). Un petto macchiato di bruno sarà difetto grave.
Queste tre colorazioni si differenziano l’una dall’altra solo per le diverse tonalità, sia nel gallo che nella gallina: il loro riconoscimento quindi non è una cosa semplice da spiegare.
Va oltretutto precisato che, nelle singole razze, la “Collo Oro” stessa ha delle differenze di tonalità piuttosto notevoli.
Tenterò di spiegare quali sono queste differenze nei due sessi. Qualora qualcosa non risultasse chiaro non esitate a contattarmi.

Galline: la mantellina sarà color oro più o meno intenso, e, a causa della conformazione della penna, la fiamma sarà più larga che nel gallo.
Tutte comunque avranno un petto color salmone: molto più intenso, quasi rosso mattone, nella “Collo Perniciata”.
Il mantello, richiesto bruno grigiastro, assumerà un’intensità di colore variabile partendo dalla più chiara “Collo Arancio” per scurirsi nella “Collo Oro”, e, ancora maggiormente, nella “Collo Perniciata”. Il rachide del mantello sarà visibile, in quanto più chiaro.
In realtà il colore di fondo è bruno, ma è reso grigiastro dalla presenza di una finissima pepatura nera che deve risultare distribuita su tutta la superficie della penna in maniera uniforme: né troppo fitta né troppo rada.
Se il pigmento nero non è sufficientemente ben distribuito il mantello apparirà macchiato e troppo scuro; in molti casi gli accumuli assumono quasi un disegno a maglie: questo è un difetto grave, la cui gravità varia a seconda dell’intensità. Galline con questi difetti determinano, nei galli, la presenza di piumino troppo scuro e tarsi con indesiderate sfumature nerastre. La pepatura gioca quindi un ruolo importante in queste colorazioni, e non va pertanto sottovalutata nella selezione e nel giudizio. Devo però ammettere che non mi è mai capitato di vedere nei cartellini di giudizio, anche quando il caso lo riteneva necessario, segnalazioni circa la pepatura: questo è controproducente, perché si indirizza l’allevatore verso una errata selezione. Si dice che per ottenere galline con una giusta pepatura sia utile usare galli con poche fiamme, e non troppo pronunciate, nella mantellina e nella sella. Presenza di sfumature, o comunque tracce rossastre, in genere nelle fasce delle ali, sono difetto abbastanza grave.
Galli: la formazione del colore del gallo avviene con il contributo dell’ormone maschile.
Nella “Collo Arancio” il riconoscimento del gallo è molto più facile, sia per i toni molto più tenui che per il triangolo dell’ala bianco crema.
Nelle “Collo Oro” e “Collo Perniciato” la differenza è più difficile da determinare.
Nei galli il disegno viene deciso dalla differente ripartizione dei pigmenti di colore oro, rosso, rosso carminio, bruno e bruno rossiccio, che formano un meraviglioso contrasto con le parti nere a forti riflessi verdi.
Tutte le parti del corpo del gallo sono nere, meno la mantellina, la sella, il dorso e le spalle, come pure la parte esterna delle remiganti, che origina il triangolo dell’ala bruno senza altre tracce di altri colori.
La testa ha una tonalità oro più scuro a causa delle penne più corte; il colore si schiarisce nella mantellina, il passaggio però deve essere il più graduale possibile. Nella sella e mantellina sono presenti delle fiamme di un colore nero intenso e brillante, la cui punta non deve arrivare alla fine della penna, che deve invece finire con un orlo color oro; le lanceolate della sella sono più scure.
La presenza di una fiamma che sfonda o un’orlatura troppo scura sono da considerarsi difetto grave. Tracce brune nel nero e nere nel bruno dimostrano una diminuzione del pigmento.
Si deve tenerne conto nella selezione e nel giudizio, altrimenti, continuando su questa strada, il pigmento sbagliato si espanderà a danno del colore giusto.

Nelle razze nane – Wyandotte e Cocincina – il disegno del gallo è lo stesso delle altre razze; anche le galline hanno lo stesso disegno e colore, che però si estende anche al petto: non hanno cioè il petto salmone.
La presenza di penne salmone sarà, in queste due razze, difetto grave.
Un po’ di confusione sorge nello standard europeo di lingua francese che, a causa dell’assenza del salmone nel petto, è tradotto “Perniciata”, come figura nella tabella.

Più di così non posso dire e capisco che l’aiuto non è molto, ma la pratica e la visione delle colorazioni e delle razze, meglio se a confronto, aiuteranno sia il giudice che l’allevatore a farci l’occhio.

Italiano Tedesco Francese Wyandotte/Cocincina Nane
Francese
Perniciato a maglie nere Rebhuhnfarbig gebandert Perdrix dorè maillè Perdrix dorè maillè
Dorato Goldfarbig Saumon liserè dorè
Collo perniciato Rebhuhnhalsig Saumon dorè brun
Collo oro Goldhalsig Saumon dorè Perdrix dorè
Collo arancio Orangehalsig Saumon dorè clair Perdrix dorè clair