di Fabrizio Focardi

Le Livorno, alla mostra speciale di razza E.E., che si terrà a Zuidlaren in Gennaio, saranno giudicate con lo standard italiano.
A molti di voi potrà sembrare una cosa scontata, ma non è stato proprio così.
In un primo momento era stato deciso di usare, per una fantasiosa tipologia europea, lo standard dell’Italiener; ma scherziamo?!
Ho manifestato il mio disappunto prospettando il fatto che i nostri allevatori non sarebbero stati disposti a fare 3000 km per vedere i propri soggetti penalizzati da uno standard non idoneo.
Ho esposto quelle che sono le conclusioni dell’Italia, e cioè che sarebbero dovuti essere adottati tre standard diversi, trattandosi, inequivocabilmente, di tre razze distinte: Italiener, Leghorn e Livorno.
Dopo intenso scambio di messaggi con Geri Glastra, Presidente del Club della Livorno Olandese e organizzatore dell’evento in seno alla loro mostra nazionale, ho finalmente ricevuto, in data 19/08/2005, questo messaggio:


Ciao Fabrizio,

è mia opinione che tu abbia ragione. Così ho discusso la tua proposta con il Presidente dell’Associazione Giudici Olandese, Wim Voskamp, e con Frans van Oers, Presidente della sezione avicoli dell’E.E.
Ambedue sono d’accordo e noi possiamo accettare Livorno (Tipo Italiano) alla mostra E.E. per Italiener, Leghorn e (ora) Livorno.
Ho già lo standard che mi hai mandato, ma è in italiano, chiederò quindi a Stefano di tradurlo al più presto in olandese.
Ti prego di mandarmi il disegno della Livorno secondo la descrizione del vostro standard. Poi siamo pronti a giudicarle nella giusta maniera.
Ciao per ora,
Geri


Ho subito risposto ringraziandolo molto per l’aiuto a definire la cosa, informandolo anche che secondo noi il disegno di van Gink, presente sullo standard olandese, raffigura in pieno la Livorno come noi la intendiamo.
Ho anche riconosciuto l’importanza della mini conferenza, alla quale spero di essere presente, che lui organizzerà e che senz’altro rappresenterà un valido aiuto per raggiungere un’intesa europea su questa razza.

Credo che tutti capiate l’importanza di questa decisione.

A questo punto mi auguro che molti si “rimboccheranno le maniche” per preparare i loro animali e far fare all’Italia la figura che si merita come Paese di origine della più famosa razza al mondo.
Voglio ricordare che oltre alla Livorno anche l’Ancona sarà in lizza in questa manifestazione, e sarebbe una bella soddisfazione, per gli allevatori, per l’Italia e per me, dimostrare che anche gli italiani si sanno impegnare in una seria selezione.

Approfitto per informare gli allevatori dell’Ancona che il mio amico Bernhard Hanskamp, segretario dell’Ancona Club Olandese, è disposto a cedere uova e soggetti a chi sarà presente a Zuidlaren.
Bernhard alleva questa razza da tanti anni, ha importato soggetti dall’Australia e dall’Inghilterra, e attualmente ha anche la colorazione Blu.

In Olanda si alleva l’Ancona con tipologia identica a quella che per noi è quella autoctona.