di Focardi Fabrizio

Di tutto mi si può accusare – di questi tempi poi… – tranne che di non dare ascolto alle richieste degli allevatori.
È stato un lavoro lungo, e non privo di ostacoli, quello che il CTS ha portato avanti per sistemare gli standard delle razze italiane – quelle storiche – e per farle riconoscere come tali in Europa.
Una volta fatto questo, mi sono dedicato subito alla ricerca di notizie su alcune razze che, per la loro origine ed il loro scarso sviluppo, ritenevo meno importanti.

Nel passato Notiziario è uscito l’articolo sulla Romagnola, che fra l’altro mi era stato richiesto anche dal Presidente AMAC, Giuseppe Santoni, a nome di alcuni allevatori. Mi aspettavo pertanto, alla loro mostra di Forlì, la presenza di un maggior numero di questi soggetti. L’allevatore Maurizio Bartolini, col quale avevo avuto modo di parlare di questa razza in occasione della mostra sociale AERAv nel Marzo di quest’anno, è stato il solo ad esporre sei soggetti: quattro della colorazione Argento a Fiocchi Neri e due della colorazione Oro a Fiocchi Neri. Darò, qui di seguito, non un giudizio vero e proprio, ma riporterò quelli che, secondo come, sono pregi e difetti dei soggetti esposti in base a come io immagino la Romagnola; è solo la mia opinione, che potrà poi, mi auguro, essere discussa fra gli allevatori.

2,2 Argento a Fiocchi neri

Tutti i soggetti, in questa colorazione, erano presentati con un piumaggio in discrete condizioni.

Prima Coppia

Romagnola

Gallo:
buona la forma e la posizione, solo la coda sarebbe preferibile portata più alta.
La cresta non segue, come dovrebbe, la linea della nuca; la lama è troppo larga, di conseguenza i denti sono corti e mal formati.
Da migliorare il colore degli orecchioni per la presenza di tracce rossastre.
I tarsi, stranamente, sono verdastri.

Romagnola

Gallina:
buona la forma e la posizione; buoni i punti della testa.
Abbastanza buono – anche se lo preferirei più scuro – il colore dei tarsi.
In mostra ha deposto un bell’uovo bianco.
Il disegno ed i colore sono buoni. Il disegno non è perfetto, ma come ho già detto siamo solo all’inizio.

Seconda Coppia

Romagnola

Gallo:
da migliorare nella forma e posizione. Buona la cresta, anche se migliorabile nella larghezza e lunghezza dei denti.
Buono il colore degli orecchioni e dei tarsi. Il mantello troppo simile a quello del “Gabbiano Della Frisia Orientale”: sono dell’opinione che non vada bene per la nostra Romagnola.
Personalmente ritengo più adeguata la fioccatura su tutto il mantello, meno ovviamente che nelle lanceolate.

Romagnola

Gallina:
forma e posizione molto da migliorare.
Coda troppo bassa e chiusa. Cresta troppo piccola e dritta: forse per la giovane età del soggetto.
Tarsi troppo chiari. Totale assenza del disegno.

1,1 Oro a Fiocchi neri

Ambedue i soggetti con buona mole, forma e posizione; il colore di fondo ed il disegno molto buoni.

Romagnola

Gallo:
peccato per la totale assenza della coda.
La cresta con i denti da migliorare ed il lobo deve essere meno frastagliato.
Tarsi troppo chiari.

Romagnola

Gallina:
buona forma e posizione.
La cresta abbastanza buona, migliorabile nella forma. La coda preferibile più aperta.
Buono il colore dei tarsi.

Posso azzardare e definirlo un “buon inizio”, anche se sarebbe senz’altro meglio se gli allevatori fossero in numero maggiore. Presumo che Bartolini abbia – più che altro per la disposizione del disegno e per il colore dei tarsi, come abbiamo visto nel gallo n° 1 e nella coppia n° 2 – un alto scarto; ma ho fiducia nella sua passione che lo farà senz’altro lavorare seriamente. Sarebbe per lui più facile se avesse la possibilità di collaborare con qualche altro allevatore: pertanto, se esiste ancora qualche buon intenzionato, spero mi contatti o contatti lui direttamente.

Un’altra occasione di verifica si avrà ai prossimi Campionati Italiani di Jesolo, dove, come l’anno passato, sarà allestita un’area riservata alle razze che si vogliono sottoporre al giudizio del CTS per avere l’assenso al proseguimento della selezione.