di Sabina Tonetto

Il 28 e 29 Novembre 2009 si è svolta a Westerheim la mostra speciale dell’associazione degli allevatori Sumatra e Sumatra Nani, Yokohama e Yokohama nani congiuntamente alla mostra del club delle Italiener collo argento.

Sono iscritta al club tedesco dei Sumatra da alcuni anni grazie all’amico Carsten Lange che è allevatore esperto di Sumatra e che mi ha proposto di partecipare alla mostra presentando i miei soggetti.

Così una fredda mattina di fine novembre Desy ed io siamo partite con destinazione Westerheim accompagnate da 4 polli di razza sumatra; la nostra prima tappa è stata da Carsten dove abbiamo assistito alla selezione degli animali per la mostra.

Carsten aveva già preparato una ventina di soggetti adulti in altrettante gabbie, tutti splendidi e lucenti. Ogni soggetto veniva preso ed analizzato attentamente guardando il piumaggio in genere, le ali e la coda (nelle femmine contando addirittura le timoniere!). La selezione proseguiva con l’osservazione delle caratteristiche morfologiche: la testa corta con becco forte, la verifica della cresta nei galli, il colore dell’iride, il controllo della struttura ossea per verificare l’assenza di difetti scheletrici, fino alle zampe verde oliva con la pianta gialla e sperone multiplo nei galli. Inoltre Carsten verificava in base all’anello la provenienza genealogica del soggetto e mi faceva notare i lievi difetti che derivavano dalle sue diverse linee di selezione; l’esperienza e il suo occhio molto attento gli permettevano di lavorare con una sicurezza e una rapidità notevoli e ho potuto così assistere ad un corso accelerato che penso mi abbia fatto capire dei sumatra molto di più di quello che avevo visto io in molti anni di allevamento.
Soggetti bellissimi ai miei occhi continuavano ad essere scartati e rilasciati immediatamente nel prato anche per minimi problemi: una piuma rotta, la testa lievemente troppo lunga, un occhio con delle screziature chiare. Io osservavo la scena e pensavo a quello che avevo fatto a casa quando con leggerezza avevo preso “il primo gallo che capita” segliendolo cioè come “il meno peggio” e ingabbiando quelle galline che mi sembravano “da lontano” avere il piumaggio migliore.

Poter scegliere fra un numero importante di soggetti come Carsten è naturalmente vantaggioso, in ogni caso ho capito che non solo per le mostre ma specialmente nella scelta dei riproduttori è fondamentale dedicare tempo e la giusta attenzione alla verifica degli animali.

Sumatra

Il mio gallo a Westerheim, ovvero “il primo che capita”…

Il viaggio mio e di Desy è proseguito poi fino a Westerheim; abbiamo avuto qualche difficoltà a trovare la sede della mostra, e finalmente alle 7 di sera ho potuto ingabbiare i miei sumatra dopo una lunga giornata di viaggio e di digiuno.

Il mio gallo forte e orgoglioso era molto stressato, nervoso e cercava continuamente di beccarmi; inoltre il trasportino di legno gli aveva rovinato il piumaggio della coda ma siamo riuscite a risistemarlo e alla fine nella gabbia faceva veramente la sua bella figura! Anche le femmine erano spaventate e molto affamate.

La mostra era ospitata nella sede dell’associazione degli allevatori di animali da cortile, un locale molto bello, luminoso e ben attrezzato. Erano già presenti quasi tutti i soggetti: un colpo d’occhio veramente spettacolare per me vedere 50 sumatra tutti assieme! Erano poi esposti circa 70 sumatra nani (colorazione nera, rosso-nera e selvatica), 40 Yokohama grandi e 24 Yokohama nani (colorazione sellata rossa e bianca). Nella mostra delle Italiener collo argento erano presenti circa 50 soggetti.

Jokohama

Difetto coda

difetto

Difetto coda

Il giudizio si è svolto nella giornata di sabato; purtroppo il mio gallo è stato penalizzato dalla presenza di alcune piume della coda rovinate; giudicato troppo severamente secondo il mio amico Carsten, giudizio non senza fondamento e che mi ha permesso di aprire gli occhi su un difetto che avevo sempre tollerato superficialmente.

Altro momento molto interessante è stata la visita della mostra avvenuta la domenica mattina sotto la giuda di esperta Carsten Lange. Nel club Sumatra e Yokohama Carsten è lo “Zuchtwart” per la razza Sumatra (letteralmente il custode della razza) e quindi è il referente tecnico per tutti gli allevatori. Era suo compito guidare gli espositori lungo la mostra spiegando i giudizi ed ogni singolo soggetto che veniva tirato fuori dalla gabbia, osservato e commentato.

Carsten

Carsten Lange guida gli allevatori

Per allevatori “monorazza” come me questa è sicuramente una esperienza su cui rifondare i motivi e le tecniche di una scelta assoluta, dove raddrizzare le vedute ed approfondire le conoscenze, occasione vitale di confronto che auguro a tutti gli allevatori.

Carsten Sabina Josef

Carsten – Sabina – Josef

Yokohama colorazione bianca

Jokohama

Errata corrige: La mostra delle Italianer era della colorazione Argentata,
anzichè collo argento.

Yokohama colorazione sellata rossa

Jokohama Jokohama